In data 20 maggio 2024 è stato firmato il decreto attuativo del credito d’imposta per le imprese che investono nella ZES (Zona Economica Speciale) Unica del Mezzogiorno.
Dal 12 giugno al 12 luglio 2024, le imprese interessate devono comunicare all’Agenzia delle Entrate l’ammontare delle spese ammissibili sostenute dal 1° gennaio 2024 e quelle previste fino al 15 novembre, termine ultimo per accedere all’incentivo. Un successivo provvedimento dell’Agenzia delle Entrate definirà il modello di comunicazione.
REGIONI INTERESSATE DAL CREDITO D‘IMPOSTA ZES UNICA: CAMPANIA, PUGLIA, BASILICATA, CALABRIA, SICILIA, SARDEGNA, MOLISE, ABRUZZO.
Il credito è rivolto a tutte le imprese (italiane e straniere) che effettuano investimenti nella ZES Unica, purché non in stato di liquidazione, scioglimento o difficoltà finanziaria. Le strutture produttive devono essere ubicate nelle regioni sopra indicate.
Possono accedere al credito tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica e dal regime contabile, che sono già presenti o che intendono insediarsi in queste zone. Le aziende devono mantenere la loro attività nelle aree d’impianto – ubicate nelle zone assistite – per almeno cinque anni dopo il completamento dell’investimento. L’investimento minimo richiesto è di 200.000 euro, mentre il massimo è di 100 milioni.
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